Si è rinnovato anche quest’anno l’appuntamento con la staffetta podistica “Insieme per non dimenticare il 2 Agosto 1980”. Una manifestazione che coinvolge centinaia di atleti da un po tutta Italia, che arriveranno, chi fisicamente, chi idealmente, il giorno 2 Agosto a Bologna, per commemorare la funesta strage alla stazione ferroviaria.
Ed anche i podisti pavesi, coordinati dall’UISP provinciale, hanno dato il loro contributo in fatica e chilometri percorsi, unico avversario il caldo cocente, partendo, nella ormai canonica giornata del 30 Luglio; ma questa volta, la partenza è avvenuta da Voghera alle 7 del mattino, per poi raggiungere Pavia, dove gli staffettisti hanno trovato, davanti al municipio, il sindaco Massimo De Paoli e l’Assessore allo Sport Giuliano Ruffinazzi, a dare il benvenuto e per consegnare un messaggio ideale di solidarietà ai famigliari delle vittime delle stragi.
E’ toccato poi al sindaco di Lacchiarella Antonella Violi fare gli onori di casa agli atleti transitati nel comune dell’Interland milanese. Infine i corridori pavesi hanno raggiunto Milano alle 14,00 dove si sono ricongiunti, in Via Palestro, sede di un altro vile attentato ai Vigili del Fuoco, con altre staffette podistiche giunte da altre città lombarde. Da lì, tutti insieme, verso la tristemente famosa Piazza Fontana, dove si sono tenute le commemorazioni dell’ormai cinquantennale strage alla banca dell’Agricoltura. Una esperienza sportiva unica nel suo genere, che arricchisce spiritualmente e resta nei ricordi di tutti i partecipanti.
I protagonisti della trasferta pavese sono stati numerosi, visto la giornata lavorativa, appartenenti a diverse società sportive: per l’Atletica Pavese Gianni Tempesta, Enrico Mantegazzi e Maurizio Scorbati, per l’Avis Pavia Gianna De Micheli, Pierangelo Bellagente, Enzo Capuzzo, Ermano Frassi e Lorena Milanesi, per la TDS Gabriele Brizzi, Dolcizia Menna e Samir Ahmed, per l’Iriense Enrico Girani, Marziano Vailati, e Mario Vencia; per la Run 8 Giordana Baruffaldi e per il gruppo Ciarlaschi Alfredo Gentili.
Gianni Tempesta