È stata una giornata di vero sport, di sano divertimento, senza confini e soprattutto senza barriere, quella che si è svolta Sabato 29 Aprile. In occasione della gara podistica tenutasi all'interno della Casa Circondariale di Voghera, il "Vivicittà a porte aperte", proposta dalla UISP nazionale in 20 istituti di pena sparsi in tutta la penisola. E così i volontari dell'Atletica Pavese, Avis Pavia, TDS ed Iriense hanno allestito un evento dagli entusiastici riscontri. Soprattutto da parte dei partecipanti, suddivisi in due gare distinte.
Dapprima i detenuti comuni hanno percorso, nel cortile della struttura, i 6 giri del tracciato, per un totale di 1500 metri. Con buoni risultati, visto che il vincitore, Alessandro, già buon calciatore di serie C, ha corso in 5'53", distanziando il romeno Cristian di 30", ed il marocchino Issa di 53". È toccato poi ai detenuti dell'alta sicurezza cimentarsi, sui campetti interni da calcio a 5, sui 4 giri del percorso, per 400 metri totali, con tanto di eliminatorie e finale. Distanza percorsa dal vincitore Andrea in 1'10"0, mentre il secondo, Carmine, ha fermato il cronometro a 1'14"1, ed il terzo, Vincenzo, a 1'20"0.
Al termine si sono svolte le premiazioni di tutti i concorrenti, effettuate dall'educatrice dottoressa Adele Ianneo e dall'ispettore Michele Tempesta, alla presenza dei volontari delle varie associazioni Gianni Tempesta, Mariarosaria Ciardulli, Paolo Vignali, Gabriele Brizzi, Enzo Capuzzo, Marziano Vailati, e dei concorrenti esterni Andrea Macrì, Deborah Antipasqua e Cinzia Menna.
Gianni Tempesta